Il professionista che opera accanto alle vittime di reato necessita di conoscenze teoriche e strumenti pratici per comprendere e tutelare chi è stato offeso da un crimine.
Durante il corso:
Al temine del corso il partecipante sarà in grado di inserirsi, con conoscenze specifiche e trasversali, all’interno delle reti di sostegno delle vittime di reato. La capacità di tracciare un chiaro profilo della vittima e collocarla in un contesto conosciuto e definito permetterà allo specialista di fornire un supporto mirato ed efficace.
Il corso è rivolto ad avvocati, psicologi, mediatori linguistici e culturali, pedagogisti e tutti coloro che operano in realtà a supporto delle vittime di reato.
In collaborazione con
Minimo: 15 – Massimo: 60
Tutte le classi di laurea triennale, magistrale e magistrale a ciclo unico conseguite ai sensi del D.M. 270/04 o lauree di primo ciclo, di secondo ciclo o ciclo unico eventualmente conseguite ai sensi degli ordinamenti previgenti (D.M. 509/99 e Vecchio Ordinamento).
Marco Monzani
Docente di Psicologia Criminale, Criminologia e Vittimologia, Istituto Universitario CIELS Padova e Brescia, direttore del Centro Universitario di Studi e Ricerche in Scienze Criminologiche e Vittimologia (SCRIVI), coordinatore del Corso di laurea magistrale (licenza) in Psicologia clinico-giuridica, Istituto Universitario IUSVE di Venezia,
componente del Comitato Scientifico e del Board of Directors della International Society of Criminology (ISC).
Silvio Ciappi
Giurista, psicologo, criminologo clinico, dottore di ricerca e docente di Psicologia nell’emergenza all’Istituto Universitario IUSVE di Venezia.
Antonino Giorgi
Psicologo e psicoterapeuta, docente a contratto presso l’Università Cattolica di Brescia, componente dello staff permanente del Centro Universitario di Studi e Ricerche in Scienze Criminologiche e Vittimologia (SCRIVI) dell’Istituto Universitario IUSVE di Venezia.
Brian Vanzo
Psicoanalista, fondatore del primo centro Veneto per la cura dell’uomo violento nelle relazioni intime, membro del tavolo di coordinamento regionale per il contrasto alla violenza di genere.
Aurelio Oddo
Psicologo, Presidente dell’associazione di promozione sociale “L’istrice”, esperto ex art. 80 presso il Ministero della Giustizia.
Antonio Pergolizzi
Responsabile del rapporto annuale di Ecomafie di Legambiente, membro Osservatorio Antimafia Regione Umbria, docente a contratto Università di Camerino, Research Fellow Scuola Normale Superiore di Pisa.
Melania Scali
Psicologa e psicoterapeuta, docente di Psicologia della testimonianza al Corso di laurea in Psicologia clinico-giuridica dell’Istituto Universitario IUSVE di Venezia e consulente tecnico in ambito forense.
Giulia Gasparini
Psicologa e psicoterapeuta, dirigente psicologo presso UOPG e presso il Ser.T. dell’ASST Rhodense.
Francesca Di Muzio
Docente di Elementi di diritto penale, sostanziale e processuale al Corso di laurea in Psicologia clinico-giuridica dell’Istituto Universitario IUSVE di Venezia e Presidente dell’associazione “Donn.è” Centro Antiviolenza.
1.500 euro
I° rata € 750 all’atto dell’iscrizione
II° rata € 750 entro 31/10/2022
Le aziende che ricorrono a questo servizio possono godere di una copertura dei costi del corso. Scopri di più
Le iscrizioni sono aperte fino al 30/09/2022. Per iscriversi seguire le istruzioni
Il materiale didattico del corso sarà disponibile sulla piattaforma didattica Corsi UER
Per informazioni scrivere a infoacademy@unier.it oppure altaformazione@ciels.it
Il corso si svolgerà in modalità mista (online/presenza) presso le sedi Ciels di Padova e Brescia. Le date di svolgimento sono le seguenti:
MODULO 1 (32 lezioni) – Condizioni e profilo psico-sociale delle vittime di reato
L’avvio del corso prevede l’inquadramento della figura della vittima di reato sotto il profilo individuale/personologico e sociale.
Verranno, altresì, analizzate le condizioni individuali e ambientali (predisposizioni vittimogene) che favoriscono la vittimizzazione e i percorsi di uscita dal circuito della violenza.
MODULO 2 (20 lezioni) – Psicologia della vittimizzazione (con modulo integrato di Violenza di genere e violenza relazionale)
All’interno del modulo si affronterà il fenomeno della vittimizzazione nella sua origine e nella sua dinamicità.
Particolare interesse verrà rivolto alla cosiddetta violenza di genere nella sua accezione più recente intesa quale violenza relazionale.
Si analizzeranno le dinamiche in grado di consentire la consapevolezza delle vittime al fine della loro uscita dalla situazione di vittimizzazione.
MODULO 3 (20 lezioni) – Psicologia comportamentale degli autori di reato
Nel corso del modulo si approfondirà l’ambito della violenza di genere/violenza relazionale dal punto di osservazione degli autori di reato.
Si esamineranno, in particolare, gli aspetti di carattere dinamico legati all’agito criminale e i percorsi di de-criminalizzazione finalizzati all’uscita dal circuito della violenza.
MODULO 4 (20 lezioni) – Vittimologia dei reati ambientali
Il modulo affronterà il tema dei reati ambientali, di particolare rilevanza per la moderna vittimologia, anche a causa delle importanti ripercussioni a carattere individuale e sociale.
Particolare attenzione sarà riservata agli approcci della cosiddetta Visual Criminology, all’interno del più ampio contenitore rappresentato dalla Green Criminology.
MODULO 5 (20 lezioni) – Vittimologia su minori e vittimologia degli anziani
Il modulo intende approfondire la questione della vittimizzazione di minori e anziani intesi quali soggetti in condizioni di particolare vulnerabilità, per i quali è richiesta una tutela di tipo rafforzato.
Si analizzeranno i meccanismi socio-psicologici relativi alla consapevolezza della vittimizzazione e i fattori legati alla percezione della stessa in termini emotivi, oltre che cognitivi.
MODULO 6 (20 lezioni) – Vittime del sistema giudiziario
All’interno del modulo si esaminerà il delicato ambito delle vittime del sistema giudiziario, partendo da riflessioni generali nell’ambito della procedura penale e del diritto penale sostanziale.
L’individuazione degli elementi di criticità presenti nel sistema penale attuale e i meccanismi psicologici che potrebbero portare a errori giudiziari saranno alla base dell’analisi di casi giudiziari più o meno recenti.
Attività Laboratoriali
Lo studente potrà condividere idee e confrontarsi su contenuti, nozioni e casistiche con i colleghi e il coordinatore del corso, anche in vista della prova finale.
Prova finale
È prevista la presentazione di un elaborato prodotto dal partecipante.