16 Ottobre, 2022

Una cerimonia, una festa, un dono di gioia e di speranza

Dopo la presentazione delle attività di Responsabilità sociale, l’Università Europea di Roma ha vissuto un altro bellissimo momento di entusiasmo e di incontro: la consegna dei diplomi ai nostri laureati.

La cerimonia è stata condotta da Valerio Vinciarelli, studente di Psicologia e capitano della squadra di calcio UER Panthers.

Nel saluto iniziale il Rettore Padre Pedro Barrajón LC ha rivolto parole di incoraggiamento ai laureati presenti, sottolineando il valore della speranza, dell’impegno e della gioia nella nostra vita.

A questo proposito, il Rettore ha citato come “docente di gioia” Padre Nicola Tovagliari LC, che svolge un’opera preziosa di accompagnamento dei giovani, insieme a tutti i membri del Centro Pastorale.

Molto interessante è stata la testimonianza dell’ospite della cerimonia, Santo Rullo, ideatore del progetto Crazy Football, che ha parlato dell’importanza dello sport nei trattamenti di riabilitazione psichiatrica.

Alla consegna dei diplomi hanno partecipato i professori Loredana Giani, Angelo Panno e Guido Traficante.

Un altro momento molto applaudito è stato l’intervento di un nostro laureato, Mattia Bruni, autore di un discorso bellissimo, scritto con perfetto stile comunicativo, e che ha colpito tutti per la sua profondità e sensibilità.

Mattia, parlando dell’Università Europea di Roma, ha ricordato che “in queste quattro mura c’è una famiglia, un porto sicuro, un luogo in cui sentirsi sempre a casa”.

La cerimonia, organizzata dall’Ufficio Eventi in collaborazione con l’Ufficio Orientamento e Job Placement, ha vissuto anche momenti di intensa commozione, quando sono state ricordate due persone che porteremo sempre nel cuore: il Prof. Luca Iani e il Dott. Giuseppe De Lillo.

Nell’impegno che ha condotto i nostri giovani alla laurea, abbiamo potuto vedere quei valori e quegli ideali in cui Luca e Giuseppe credevano e ai quali hanno dedicato la loro vita.

Certamente, tutti insieme, abbiamo vissuto qualcosa di più di una semplice cerimonia di consegna dei diplomi.

È stata una festa, un dono, un abbraccio, una carezza per l’anima…

Questa giornata meravigliosa ha rinnovato in noi la consapevolezza di quanto sia bello camminare insieme, condividendo uno spirito di comunità e di speranza.

Carlo Climati