Il paradigma della blockchain negli ordinamenti di civil law
L’art. 8-ter D.L.14 dicembre 2018, n. 135 (recante “Disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione”) convertito con modificazioni dalla L. 11 febbraio 2019, n. 12 , nel fornire la definizione giuridica di “tecnologie basate su registri distribuiti” investe di un ruolo cruciale le suddette tecnologie: quello della #validazionetemporaleelettronica del documento informatico, oltre che della registrazione, #convalida, aggiornamento e archiviazione dei dati in esso memorizzati.
La questione è stata affrontata nel corso del Convegno “Rapporti digitali e attività notarile: i problemi coinvolti e le soluzioni emergenti”, tenutosi lo scorso 29 novembre presso la sede del #ConsiglioNotarile di Roma, nel corso del quale si è discusso del ruolo ricoperto dal notaio nella #digitalinnovation.
Alla giornata di studi, ha partecipato anche ProfessoreAlberto Gambino, direttore del MASTER IN INTELLIGENZA ARTIFICIALE. DIRITTO ED ETICA DELLE TECNOLOGIE EMERGENTI dell’
Università Europea di Roma, il quale ha presentato una relazione dal titolo “Il paradigma della blockchain negli ordinamenti di civil law”.