Descrivere gli spazi, raccontare i luoghi
L’Università Europea di Roma partecipa alla Notte Europea della Geografia del prossimo 6 aprile (dalle ore 16:00 alle ore 20:00) con l’evento “I Droni, il Territorio e il Paesaggio: descrivere gli spazi, raccontare i luoghi” organizzato dal suo laboratorio GREAL (GeographicResearch and Application Laboratory).
L’evento vuole essere un’opportunità di incontro e divulgazione sulle nuove prospettive offerte dalla tecnologia. Indagine tecnica e racconto umanistico: sono queste due “anime” che, in mille sfaccettature di metodi e obiettivi, orientano ad una sempre migliore comprensione dell’ambiente, del territorio e del paesaggio.
Geografi, ingegneri e professionisti condivideranno le loro esperienze in una serata a carattere divulgativo, fra presentazioni accademiche, testimonianze di lavoro e laboratori dimostrativi e didattici.
L’incontro è composto da due sessioni parallele, tre laboratorie una mostra statica.
La prima sessione è organizzata dall’Ordine degli Ingegneri di Roma e Provincia in collaborazione col GREAL. Essa ha per oggetto la “descrizione degli spazi” fisici, dal punto di vista tecnico e normativo. La sessione ha valenza di “Convegno” riconosciuto dall’Ordine e dà luogo al rilascio di crediti formativi professionali per gli ingegneri: tuttavia è aperta a chiunque sia interessato agli argomenti trattati. La seconda sessione è proposta dal GREAL e ha per oggetto il “racconto dei luoghi” in senso umanistico, storico e culturale. Essa presenta l’utilità dei droni come strumenti per osservare, narrare e descrivere i luoghi fra passato, presente e scenari futuri. La sessione è liberamente accessibile al pubblico.
La seconda sessione è proposta dal GREAL e ha per oggetto il “racconto dei luoghi” in senso umanistico, storico e culturale. Essa presenta l’utilità dei droni come strumenti per osservare, narrare e descrivere i luoghi tra passato, presente e scenari futuri. La sessione è liberamente accessibile al pubblico.
I tre laboratori sono rivolti a dimostrare alcune delle tecnologie impiegate per la cartografia, la modellazione tridimensionale e il remote sensing.
Il primo laboratorio, organizzato dall’azienda FlyToDiscover, presenta i droni multi-rotori come piattaforme volanti per ripresa e osservazione dell’ambiente, del paesaggio e del territorio.
Il secondo laboratorio, organizzato dal GREAL in collaborazione con la cooperativa archeologica PoleisS.C.ar.l., è dedicato ad alcune tecnologie, complementari ai droni, utili all’elaborazione e rappresentazione di contenuti geografici.
Il terzo laboratorio, organizzato dal GREAL e dal Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria dell’Università Europea di Roma, è rivolto alle potenzialità di utilizzo dei droni nella didattica della geografia.
Programma sintetico dell’evento
Ore 16:00 – Saluti introduttivi
Ore 16:20 – 20:00: 1° Sessione parallela
“Descrivere gli Spazi: mini-droni e micro-droni per l’osservazione del territorio” in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma
Ore 16:20 – 20:00: 2° Sessione parallela
“Raccontare i luoghi: i droni come strumenti per lo sguardo geografico”
Laboratorio: il volo del drone (FlyToDiscover)
L’azienda FlyToDiscover effettua sessioni dimostrative e di laboratorio con droni-modelli in volo entro uno spazio chiuso protetto (la cosiddetta “voliera”). Lo scopo è mostrare le caratteristiche dei multirotori e offrire un “assaggio” dell’esperienza di condurli, apprezzando le differenze di caratteristiche e prestazioni tra diverse macchine.
Laboratorio: le tecnologie complementari (GREAL – Poleis S.C. a r.l.)
Poleis S.C. a r.l. e il GREAL espongono e dimostrano alcuni esempi di tecnologie complementari alla realizzazione di cartografia, modelli tridimensionali e telerilevamento con droni (GIS – elaborazioni fotogrammetriche – stazione totale – GPS singolo e differenziale – termografia – acquisizione immagini nell’infrarosso vicino)
Laboratorio: immagini dall’alto e didattica della Geografia (CdS in Scienze della Formazione Primaria)
Il laboratorio, organizzato dalla Prof.ssa Carmen Bizzarri, è rivolto ad illustrare le opportunità di utilizzo delle immagini aeree per la didattica della geografia, sia rispetto a fenomeni ambientali, sia con riferimento a fenomeni antropici (insediamento, uso del suolo ecc.), dimostrandone le possibilità d’uso mediante esercitazioni con gli allievi del Corso di Scienze della Formazione Primaria dell’Università Europea di Roma.
Mostra statica di droni e sensori
Aziende, laboratori e studi professionali impegnati nella costruzione, vendita e offerta di servizi con droni esporranno in stand esemplari di sistemi aeromobili a pilotaggio remoto e forniranno spiegazioni tecniche, anche con l’ausilio di immagini e filmati, sulle caratteristiche e le possibilità di impiego delle diverse tipologie di mezzi.
Durata 30 ore - dal 3 al 14 febbraio 2025
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