Il Programma Operativo Nazionale (PON) Ricerca e Innovazione 2014-2020 è lo strumento con il quale l’Italia contribuisce al miglioramento della qualità dell’istruzione superiore e al rafforzamento della ricerca, dello sviluppo tecnologico e dell’innovazione, realizzando gli obiettivi della politica di coesione dell’Unione europea. Nel dettaglio, l’Azione IV.6 – Contratti di ricerca su tematiche green del nuovo Asse IV del PON Ricerca e Innovazione “Istruzione e ricerca per il recupero – REACT-EU”, si pone l’obiettivo di finanziare contratti di ricerca con particolare riferimento ai temi della transizione verde, della conservazione dell’ecosistema, della biodiversità e della riduzione degli impatti del cambiamento climatico.
L’Università Europea di Roma ha ottenuto il finanziamento per un contratto di ricerca rispetto alle tematiche previste dall’Azione IV.6 del progetto PON, che vede come responsabile scientifico il Prof. Angelo Panno, Professore Associato di Psicologia Sociale e il dott. Luciano Romano, ricercatore in Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione, come ricercatore beneficiario.
Nell’ambito del progetto PON, è stato erogato per due anni consecutivi il corso in lingua inglese “Environmental Education”, rivolto sia a studenti italiani che stranieri. Il corso si pone l’obiettivo di introdurre i principali approcci teorici legati all’educazione ambientale, nonché di favorire la conoscenza delle linee di ricerca più recenti sul tema.
Parallelamente a tale corso e con l’obiettivo di stimolare lo studio di tali fenomeni, sono stati organizzati e svolti tre seminari dal titolo “An Inconvenient Truth”, “Educare alla Sostenibilità Sociale” e “Youth in Higher Education as Agents of Change for the 2030 Agenda”.
Il primo seminario, tenuto in data 25 Novembre 2022, ha riguardato la proiezione dell’omonimo film-documentario “An Inconvenient Truth” sul problema mondiale dei cambiamenti climatici, diretto da Davis Guggenheim e con protagonista l’ex vicepresidente degli Stati Uniti d’America, Al Gore.
Il secondo seminario, tenuto in data 13 Aprile 2023, ha visto il coinvolgimento di Scholas Occurrentes e Comparte Onlus, due associazioni/onlus leader nell’educazione sostenibile che operano su territorio nazionale e internazionale.
Il terzo seminario, tenuto in data 11 Aprile 2024, ha previsto l’intervento del Dott. Giacomo Di Capua, Giovane Delegato per l’Italia alle Nazione Unite e ricercatore post-laurea in Economia della Sanità Climatica presso la Technological University of Dublin.
I seminari hanno dato luogo a discussioni aperte volte a stimolare riflessioni sulle tematiche ambientali e sul raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) della Agenda 2030.
Il Progetto PON ha previsto lo sviluppo di due filoni di ricerca, il primo relativo agli outcome psicologici dell’esposizione alla natura tramite realtà virtuale (VR) e il secondo votato alla comprensione dei fattori individuali e contestuali coinvolti nella partecipazione di adolescenti e giovani adulti ai movimenti pro-ambientali.
Rispetto al primo filone, la ricerca frutto della collaborazione tra l’Experimental and Applied Psychology Laboratory (EAPL), il Geographic Research and Application Laboratory (GREAL) e l’Università di Washington, nella figura del Prof. Gregory Bratman (leggi news per ulteriori dettagli) ha dato esito alla pubblicazione di un articolo scientifico sulla prestigiosa rivista Journal of Environmental Psychology, rivista internazionale multidisciplinare leader nel settore della psicologia ambientale.
Procedura sperimentale adottata
Fonte: Theodorou, A., Romano, L., Bratman, G. N., Carbone, G. A., Rodelli, R., Casagrande, G., & Panno, A. (2023). Different types of virtual natural environments enhance subjective vitality through restorativeness. Journal of Environmental Psychology, 87, 101981
Inoltre, è stata sviluppata con l’azienda IDEGO la versione beta di una potenziale App di esposizione alla natura tramite VR. Nello specifico, sulla base dei risultati emersi dallo studio sopra menzionato, è stato sviluppato uno scenario artico in 3D, al cui interno è stata implementata una traccia audio di respirazione guidata ispirata ai principi mindfulness. I trial per testarne l’efficacia sono stati condotti all’interno dell’Experimental and Applied Psychology Laboratory e i risultati sono esitati in un articolo sottomesso ad una rivista internazionale indicizzata.
Trial condotti all’interno dell’Experimental and Applied Psychology Laboratory dell’Università
Rispetto al secondo filone di ricerca, il dott. Romano ha pubblicato, in qualità di autore leader, un articolo sulla rivista internazionale indicizzata Ecopsychology relativo al ruolo dei social media e del genere nella relazione tra ansia climatica e partecipazione ai movimenti pro-ambientali in un campione di adolescenti – Leggi articolo. Sempre con lo stesso ruolo nell’authorship, ha prodotto una revisione sistematica della letteratura riguardante i fattori individuali e contestuali che spingono adolescenti e giovani adulti a partecipare ai movimenti pro-ambientali. Lo studio, frutto di una collaborazione multidisciplinare tra l’Università Europea di Roma e l’Institute for Globally Distributed Open Research and Education (IGDORE), nella figura di Thomas E. Gladwin, è stato pubblicato sulla rivista internazionale indicizzata The Journal of Genetic Psychology – Leggi articolo .
Attualmente, sulla base dei risultati emersi dalla revisione sistematica della letteratura, è stata condotta una ricerca il cui obiettivo è quello di sviluppare una scala sul burnout negli attivisti pro-ambientali. La raccolta dati ha raggiunto 285 attivisti ed è in corso la relativa analisi dei dati.
Inoltre, è tutt’ora in essere una collaborazione interuniversitaria volta ad indagare le dinamiche individuali e relazionali sottostanti i comportamenti pro-ambientali. Uno degli studi condotti è esitato in un articolo scientifico, relativo alla relazione tra intelligenza emotiva e outcomes ecologici, pubblicato sulla rivista internazionale indicizzata BMC Psychology.
Il Progetto PON ha dato esito ai seguenti lavori inerenti tematiche pro-ambientali, presentati a 4 congressi nazionali e 1 internazionale:
Infine, allo scopo di diffondere i contenuti di ricerca ad un pubblico più ampio possibile, è stato inviato un articolo ad una rivista di divulgazione scientifica inerente l’esposizione alla natura attraverso VR, frutto della collaborazione con l’azienda IDEGO.